Non vedevo l’ora. Ero entusiasta! Finalmente una casa tutta mia!
Senza vincoli. Senza dover rendere conto a nessuno. Senza limiti.
Cosa volevo di più?
Quando ero bambina, io e la mia famiglia vivevamo in una casa piccola e non avevo una camera tutta per me.
Anzi, a dire il vero non avevamo nemmeno una camera.
Il salotto di casa diventava la nostra stanza la sera, per cui mi ero abituata a condividere quei piccoli spazi con le mie sorelle. Sono cresciuta in una famiglia molto conviviale e la casa era sempre piena di gente.
Il che era bellissimo… a parte quando tutto il tuo mondo e il tuo spazio diventava lo spazio anche di tutti gli altri!Mi mancava un posto solo mio, in cui rintanarmi.
Credo sia stato per questo che l’idea di avere una casa tutta per me, mi entusiasmava così tanto
Ma non avevo fatto i conti con una cosa fondamentale: c’erano un po’ troppi “senza“… in quella mia nuova casa.
Senza i miei due cani, senza qualcuno che aspettava il mio ritorno.
Conquistare la libertà stava costando molto più di quanto immaginassi.
Dovevo fare qualcosa. O avrei fatto la fine di Bridget Jones.
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